Adnkronos, 29 ottobre 2010
“Le carceri sono un problema di civiltà. Come sindaco promuoverò la valorizzazione di accordi con le cooperative sociali impegnate nel reinserimento in ambito lavorativo degli ex detenuti e dei detenuti che godono di regime di semilibertà”.
Lo afferma Giuliano Pisapia, candidato alle primarie del centrosinistra per sindaco di Milano, e in passato presidente della commissione Carceri della Camera dei Deputati. “Il centro destra - spiega Pisapia - crede che riempiendo le carceri si risolvano i problemi di sicurezza. Gli studi e le esperienze in Italia e all’estero dimostrano che il reinserimento lavorativo degli ex detenuti ha determinato una forte diminuzione della recidiva e quindi contemporaneamente la diminuzione dei reati e una maggiore sicurezza dei cittadini. Questa politica è l’unica che può rendere le città più sicure, con una sensibile diminuzione dei crimini”. Per Pisapia le prigioni sono lo specchio della civiltà di una nazione. “Questo grido alto e forte - conclude - al risveglio delle coscienze e all’indignazione per questa vergogna non può che venire da Milano, città che offende la memoria di uno dei suoi figli più illustri, Cesare Beccaria”.