Il Velino, 29 agosto 2010
“Le condizioni di vita nei Cie sono pessime, le proteste di questa estate, compresa quella odierna di Gradisca, lo dimostrano. Aver prolungato a sei mesi il tempo di permanenza è una forma carcerazione preventiva non degna di uno stato civile”. Lo afferma il senatore del Pd Roberto Di Giovan Paolo, segretario della commissione Affari Europei. “Questo governo non ha idee e mezzi per fronteggiare flussi immigrazione - continua Di Giovan Paolo - E faccio notare che la norma sui sei mesi nei Cie faceva parte di una direttiva europea molto più ampia che dava precise indicazioni anche sui rimpatri assistiti”.